Artworks (Pagina 2)

217 x 160 cm, acrilico su tela, inv. PH008

Nel 2009 Phara, parallelamente al tema del
calcio, riprende alcuni temi che aveva già
trattato negli anni Novanta combinandoli
con simboli provenienti dalla cultura
popolare. In quest’opera la consueta cipolla
si trasforma in un albero della cuccagna da
cui pendono gnomi dalle fattezze
geometriche. Sempre nello stesso periodo
ritorna all’uso della tela sperimentando
nuove tecniche pittoriche.

181 X 264 cm, acrilico su carta di giornale, inv. PH777A

In Arsenal – Liverpool il processo di sintesi
iconografica e simbolica della composizione
annulla qualsiasi riferimento all’azione
specifica, restituendo il concetto di
competizione attraverso la giustapposizione
araldica delle squadre. Qualsiasi dinamismo
è bloccato in una griglia precisa, quella del
campo da calcio, al cui interno si stagliano le
personificazioni delle squadre e non più i
partecipanti al gioco.

01/05/2007: Liverpool-Chelsea 1-0 il gol decisivo di Agger (2008), 159,5 x 235 cm, acrylic on newspaper, inv. PH428E

159,5 x 235 cm, acrilico su carta di giornale, inv. PH428E

Nel corso degli anni Phara dimostra sempre
maggiore interesse al valore simbolico
dell’evento calcistico, rinuncia alla cronaca a
favore di una sorta di narrazione mitologica
dei semidei del campo sportivo. La carta di
giornale diventa puro supporto per una
tessitura fittissima di pennellate mentre le
composizioni assumono sembianze sempre
più ieratiche.

Berna - Festa della Cipolla (2007/8), 230 x 182 cm, acrylic on newspaper, inv. PH436

230 x 182 cm, acrilico su carta di giornale, inv. PH436

In breve tempo gli elementi iconici del gioco
del calcio diventano propri dell’immaginario
e del processo pittorico di Phara. Nel 2007
inizia a dipingere anche altri avvenimenti
sociali che per lei hanno un particolare
valore antropologico privato e collettivo,
come la Festa della Cipolla di Berna. Il
campo da calcio ritorna a questo punto sotto
forma di elemento compositivo (cornice)
mentre la forma stilizzata della cipolla ha
assunto la dimensione decorativa di un pattern.

6-4 Campioni del Mondo! (2006), 158 x 187 cm, acrylic on newspaper, inv. PH581E

158 x 187 cm, acrilico su carta di giornale, inv. PH581E

La cronaca sportiva spesso di intreccia con
icone della cultura di massa. In 6-4
Campioni del Mondo!
i protagonisti della
partita sono trasformati in personaggi di
un’immaginaria legione romana. Un tondo
con una riproduzione della Venere nascente
di Botticelli campeggia nella parte alta del
dipinto come un’icona dell’Italia. Ma a Phara
interessa anche lasciare in bene in vista lo
schema ad albero delle partite che hanno
portato alla vittoria della Coppa del Mondo.

Calcio circo (2006), 159 x 196 cm, acrylic on newspaper, inv. PH581C

159 x 196 cm, acrilico su carta di giornale, inv. PH581C

Pharaildis Van den Broeck ha sempre
privilegiato l’immagine alla parola, così
anche quando inizia a usare la carta di
giornale come principale supporto sceglie
accuratamente quali pagine usare,
intervenendo con la pittura per mettere in
risalto fotografie o titoli (anche questi
sempre utilizzati per la loro valenza iconica
più che testuale). In quest’opera simboli,
protagonisti e azioni sono fusi in un
racconto sincopato per immagini: come il
celeberrimo scontro tra Zinédine Zidane e
Marco Materazzi che ha scosso i tifosi di
tutto il mondo, ma anche ispirato il mondo
dell’arte.